“Non sceglierei mai una vittoria garantita se dovessi rinunciare a tutte le ore di allenamento, la fatica, la gioia, i sacrifici, la bellezza” - David Roche, preparando Western States.
Un po’ come quelli che decidono di cucinarsi la pizza in casa: il piacere di fare per il gusto di fare messo davanti al risultato finale - che altrimenti andresti in pizzeria.
Questa settimana sarò in partenza alla Ultrabericus Integrale, 65km con 2.500m d+. Una gara che ho sempre seguito con interesse e che casca bene nella preparazione che porta verso Tuscany Crossing 100k, che correrò tra poco meno di un mese.
Una gara di tune up come dicono gli americani, di avvicinamento, durante la quale testerò il kit, l’alimentazione e l’idratazione, la gamba.
E che però, già lo so, correrò a tutta.
Arrivare sulla linea di partenza carico per me è già un successo: posso guardarmi indietro e vedere tre e più mesi di preparazione ben fatta, una serie di grafici e numeri archiviati su Strava che però rappresentano ore in palestra, sui sentieri, in montagna. A correre, sciare, pedalare, ogni tanto (non lo nego) a sollevare ghisa.
Come suggerivo all’inizio tutto questo lo faccio per il percorso, perché mi piace mettere insieme i pezzi del puzzle, scavare, sentirmi meglio e ogni tanto peggio, scoprirmi e banalmente passare del tempo in natura per conto mio o con i cari.
LA SETTIMANA
Finalmente arriva la settimana della gara, dopo un periodo travagliato, segnato da un’influenza ed un lento recupero.

Forse sono contento di essere stato “forzato” in panchina, forse mi ci voleva. Un po’ di scarico in più. Comunque da una settimana ho smesso di fare supposizioni.
Accetto la situazione ed attendo lo start.
11h 50min in movimento
100km di corsa
1.036m d+
1 sessione di Heat Training, 2 sessioni di forza in palestra (settimana di recupero)
Ho tirato la corda fin quando ho potuto, poi ho lasciato perdere evitare di far troppi danni.
Lunedì:
AM Training:
Recovery run + allunghi: 42min, 8km [5:18/139]
4*1’-1’ + 2*30”-30”
PM Training:
Heat training: 1h
Recap: svegliarsi col sole quando ti aspetti la pioggia è una benedizione. Non solo il meteo ma anche le sensazioni fisiche e mentali erano finalmente buone. Corsa facile con richiamino neuromuscolare.
Martedì:
PM Training:
Palestra: gambe
80k squat e calf, 70k deadlift, 90k hip.
Endurance run breve: 50min, 10km [4:38/155]
Recap: carico sulle gambe in palestra e poi scrollata di corsa agile.
Mercoledì:
PM Training:
Palestra: upper body
Recovery run: 1h Cup Club, 11,5km [5:34/142]
Recap: palestra impegnativa, ho lavorato. Corsetta defaticante di gruppo e poi si scarica per bene
Giovedì: off
Venerdì:
AM Training:
Recovery run + allunghi: 27min , 5km [5:23/140]
Mobilità
È venerdì, viaggiamo verso Vicenza, piove e pioverà domani. Sarà una gara impantanata. Così dicono.
Ora vi lascio alle vostre corse… grazie infinite per il tempo e l’attenzione 🙏